
Si tratta di una piccola via atipica giusto dietro la cattedrale di San Vito ed il castello.
Le sue piccole case colorate sono state costruite in origine per accogliere i soldati del re Rodolfo II che difendono il castello. Il nome della via proviene dagli alchimisti che vi avevano eletto domicilio per ricercare il segreto della pietra filosofale capace di cambiare il piombo in oro.
Cadute in disuso, queste case furono restaurate nel 20° secolo e vi si insediarono artisti, tra cui in particolare il celebre autore Franz Kafka, che vi abitò per alcuni mesi nel 1916-1917.
Ad oggi, sono diventate vere attrazioni turistiche con le loro facciate colorate ricche di artigiani e dei piccoli commerci turistici.